Descrizione
La figura di Antonio Bertola (Muzzano, 8 novembre 1647 - 13 settembre 1719), affermato
architetto e ingegnere militare, ma anche avvocato, matematico e colonnello per dignità,
riecheggia insieme a quella di noti artisti e tecnici della cultura barocca tra XVII e XVIII
secolo, fra cui Guarino Guarini, Filippo Juvarra, Michelangelo Garove, Francesco Gallo. Fu
infatti tra i protagonisti di un’intensa stagione architettonica e artistica quando, tra il
ducato di Carlo Emanuele II, la Reggenza di Maria Giovanna Battista e il regno di Vittorio
Amedeo II, lo Stato sabaudo andava conformandosi da circoscritto dominio transalpino a
Regno che mirava a competere con le più importanti realtà politiche e culturali europee. Il
nome e l’opera di Antonio Bertola sono legati indissolubilmente alla tragica resistenza e poi
alla vittoria nell’Assedio di Torino del 1706, all’ingrandimento della città e alla Cittadella, al
Forte della Brunetta di Susa, alla chiesa di Santa Croce a Cuneo, all’ospedale della Santissima
Annunziata di Savigliano, e in primis alla cappella della Sindone presso il duomo di Torino, per
la quale progettò l’altare monumentale che custodiva la Sacra Reliquia.
architetto e ingegnere militare, ma anche avvocato, matematico e colonnello per dignità,
riecheggia insieme a quella di noti artisti e tecnici della cultura barocca tra XVII e XVIII
secolo, fra cui Guarino Guarini, Filippo Juvarra, Michelangelo Garove, Francesco Gallo. Fu
infatti tra i protagonisti di un’intensa stagione architettonica e artistica quando, tra il
ducato di Carlo Emanuele II, la Reggenza di Maria Giovanna Battista e il regno di Vittorio
Amedeo II, lo Stato sabaudo andava conformandosi da circoscritto dominio transalpino a
Regno che mirava a competere con le più importanti realtà politiche e culturali europee. Il
nome e l’opera di Antonio Bertola sono legati indissolubilmente alla tragica resistenza e poi
alla vittoria nell’Assedio di Torino del 1706, all’ingrandimento della città e alla Cittadella, al
Forte della Brunetta di Susa, alla chiesa di Santa Croce a Cuneo, all’ospedale della Santissima
Annunziata di Savigliano, e in primis alla cappella della Sindone presso il duomo di Torino, per
la quale progettò l’altare monumentale che custodiva la Sacra Reliquia.
Indirizzo
Muzzano, 13895 BI
Mappa
Indirizzo: Muzzano, 13895 BI
Coordinate: 45°33'38,4''N 7°59'10''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
demog.sala@ptb.provincia.biella.it | |
Telefono | 015.2551118 |
Ultimo aggiornamento pagina: 23/06/2021 11:43:50